Visto che sono una delle tecnologie rimodellanti più efficaci in assoluto, andiamo a vedere come funzionano le onde d’urto.
Si possono utilizzare sia per combattere il grasso localizzato, che la cellulite.
Come funzionano le onde d’urto
Il loro meccanismo d’azione è duplice: da un lato, aumentano la permeabilità delle cellule adipose, favorendone lo svuotamento.
Dall’altro, creano un processo chiamato neoangiogenesi, che consiste nella creazione di nuovi vasi sanguigni.
Queste due azioni sono entrambe importantissime.
Il fatto di aumentare la permeabilità cellulare e di riuscire a svuotare le cellule adipose, permette al nostro organismo di smaltire più facilmente il grasso.
Questo processo di smaltimento avviene tramite il sistema linfatico e le vie escretrici.
In pratica, tramite le urine.
E già qui, immagino che inizi a capire come funzionano le onde d’urto e perché sono tanto efficaci.
Neoangiogenesi
Ma è importantissimo anche il processo di neoangiogenesi.
Nelle persone che soffrono di cellulite, infatti, si riscontra quasi sempre una situazione di scarsa vascolarizzazione delle zone interessate.
Questa scarsa vascolarizzazione, che porta anche un deficit di ossigenazione dei tessuti, è uno degli elementi che peggiora la situazione e che rende difficile ottenere un miglioramento.
Il fatto di riuscire a riossigenare la zona, in maniera duratura, rende le onde d’urto un trattamento estetico diverso da tutti gli altri e potentissimo.
Gli effetti, infatti, non li vedi solo nell’immediato, ma tendono a durare a lungo.
Pazzesco vero? Ma non sai ancora tutto su come funzionano le onde d’urto.
Un’altra delle caratteristiche vincenti di questa tecnologia, infatti, è che si può personalizzare il trattamento al 100%.
Un trattamento personalizzabile
Da un lato, l’operatrice può modificare la potenza utilizzata, in ogni momento.
Dall’altro, può cambiare il puntale del manipolo.
Sono infatti disponibili puntali di diametri e materiali diversi.
Questo perchè le onde d’urto, sono, appunto, onde.
E si propagano in maniera diversa, a seconda del materiale che attraversano e delle sue dimensioni.
Nel mio centro utilizziamo puntali in acciaio, titanio e teflon, a seconda della zona da trattare e della gravità della situazione.
Inoltre, abbiamo a disposizione diametri diversi per ognuno di questi materiali, in modo da agire in maniera ancora più specifica, su ogni singola zona di ogni singola cliente.
Ovviamente, per sfruttare al massimo queste possibilità, l’operatrice deve sapere molto bene come funzionano le onde d’urto. Questo è il limite dei normali centri estetici, che non hanno lo stesso approccio maniacale che abbiamo noi.
Per sfruttare al meglio questa tecnologia e la possibilità di personalizzare il trattamento, normalmente ricorriamo ad una scansione adipometra, da fare prima di iniziare i trattamenti, in modo da avere chiaro lo stato della cliente “sotto la pelle”.
Con una precisione millimetrica.
Naturalmente, questo trattamento è tanto più efficace, quanto più è abile l’operatrice a calibrarne l’utilizzo.
Io posso dire con orgoglio di essere stato uno dei primi centri in Italia ad utilizzare le onde d’urto, grazie ad una sorta di test, anni prima che il principale produttore mondiale decidesse di importarle anche sul nostro mercato.
Con una tecnologia così importante, è bene seguire qualche regola, per ottenere il massimo dei benefici.
Partiamo dalle cose da fare a casa.
Come massimizzare gli effetti a casa
Innanzitutto, bisogna bere tanto.
Il giorno prima, il giorno stesso e il giorno successivo alla seduta, devi bere più del solito.
Questo perchè devi indurre il tuo corpo a fare più spesso la pipì, in modo da facilitare l’eliminazione del grasso liberato dalle cellule adipose.
Inoltre, devi stare attenta a cosa mangi.
Il giorno precedente al trattamento, il giorno del trattamento e quello successivo, sarebbe bene evitare pane, pasta, pizza e carboidrati complessi in genere.
Questo perchè il tuo organismo smaltisce più efficacemente ciò che deve smaltire, se non ingerisci contemporaneamente questo tipo di alimenti.
Molto meglio puntare su pesce, carne, frutta e verdura crude durante questi giorni..
Come massimizzare gli effetti in istituto
Ma ci sono delle azioni fondamentali da fare anche in istituto.
La più importante, in assoluto, è quella di andare a drenare, subito dopo il trattamento.
Aiutare il corpo a smaltire i grassi liberati dagli adipociti aumenta l’efficacia del trattamento in maniera evidente.
Non ci sono dati certi a proposito, ma per esperienza, io ed il mio staff valutiamo una maggiore efficacia di circa il 50%.
Un’altra azione che aumenta l’efficacia di questo trattamento, è quella di veicolare sostanze drenanti e lipolitiche nei tessuti.
Nel mio centro lo facciamo con l’elettroporazione e normalmente veicoliamo caffeina e fosfatidicolina, con ottimi risultati.
Le onde d’urto sono un trattamento indolore e sicuro, ma vanno praticate da persone esperte.
Bisogna infatti sapere in che punti farle e in che punti non farle e come gestire i puntali e le intensità.
Se non fatte in maniera corretta, possono risultare dolorose o inefficaci.
In certi casi, addirittura controproducenti.
Ma adesso che sai come funzionano le onde d’urto, tu non corri questo problema.
Se invece vengono eseguite in maniera corretta, il risultato darà ottime soddisfazioni.
Possibili effetti collaterali delle onde d’urto
Quanto agli effetti collaterali, in alcuni soggetti è possibile che si formino degli ematomi.
Non ci si deve preoccupare e spariscono nel giro di poco tempo.
Inutile dire che le onde d’urto sono una delle mie carte preferite, all’interno del protocollo CellStop.
Le mie clienti, letteralmente, le adorano.
Non sai cos’è il protocollo CellStop? Semplice, è l’unico protocollo di rimodellamento corporeo coperto da garanzia 100% soddisfatta o rimborsata. Puoi saperne di più cliccando su questo link: https://cossaterbeauty.it/rimodellamento/ oppure prenotare direttamente la tua consulenza personalizzata, chiamando il numero 0458007846
Se sei bella, la vita è più bella!
Nicola Cossater