Come funzionano gli ultrasuoni

Come funzionano gli ultrasuoni

E’ uno dei trattamenti più efficaci contro la cellulite ed il grasso localizzato. Scopri come funzionano gli ultrasuoni.

Efficace ed indolore, questo tipo di tecnologia si è diffusa sempre di più e se utilizzata in maniera corretta e abbinata al giusto protocollo, può dare risultati strabilianti.

Cosa sono e come funzionano gli ultrasuoni

Gli ultrasuoni sono onde sonore ad alta frequenza, superiori a quelle dell’udito umano.

Penetrando nei tessuti agiscono in diversi modi.

Principalmente, a contatto con gli adipociti, generano lipolisi.

Ovvero, una sorta di svuotamento cellulare, con liberazione dei grassi contenuti.

Ma gli ultrasuoni sono anche in grado di generare calore, grazie alla resistenza fornita da ciò con cui entrano in contatto.

Questo favorisce un aumento della circolazione sanguigna nella zona trattata, favorendone l’ossigenazione e intensificando l’efficacia dell’applicazione.

Ora che hai scoperto come funzionano gli ultrasuoni, capiamo come sfruttarli al meglio.

Quanto durano le sedute e quante ne servono

Normalmente gli ultrasuoni raggiungono una profondità tra i due e i tre centimetri e le sedute variano tra i venti e i sessanta minuti.

Per la mia esperienza, il massimo dell’efficacia si ha concentrandosi su una zona alla volta, con erogazione di ultrasuoni per un tempo compreso tra i trenta e i quaranta minuti.

Questo perchè, entro questa tempistica, è più probabile riuscire ad smaltire la quantità di grassi liberati nell’organismo.

Soprattutto se si lavora con un macchinario adeguatamente potente.

Il numero di sedute necessarie, invece, varia a seconda della cliente, della risposta personale e dalla condizione di partenza.

Poco fa accennavo alla questione dello smaltimento del grasso liberato.

L’importanza del drenaggio

E’ importantissimo sapere che, in mancanza di un adeguato drenaggio e smaltimento, il trattamento con ultrasuoni diventa quasi inutile.

Il grasso liberato nel corpo, infatti, deve essere smaltito attraverso il flusso linfatico ed il sistema escretore.

Se ciò non avviene in maniera efficace, nel giro di alcune ore, i grassi tornano nuovamente a formare altri adipociti, rendendo vano tutto il lavoro fatto.

Questo è anche il motivo per il quale sarebbe inutile fare sedute più lunghe, visto che l’organismo non riuscirebbe a smaltire le sostanze che deve smaltire.

Naturalmente, ci sono dei trucchi per favorire questa azione di smaltimento.

Come massimizzare i risultati

Innanzitutto, è fondamentale abbinare al trattamento con ultrasuoni un trattamento drenante.

Bioimpulsi, pressoterapia, massaggio drenante, vibrazioni: le metodiche per migliorare il drenaggio sono molte.
Ma oltre a questo, servono delle accortezze in più.

E’ fortemente raccomandato che la cliente beva molta acqua il giorno prima, il giorno stesso ed il giorno successivo alla seduta.

Inoltre, per ottenere il massimo dell’effetto, in questi tre giorni e soprattutto il giorno della seduta, si raccomanda di evitare carboidrati quali pasta, pizza, pane, cereali ecc.

Questo perchè l’organismo riuscirà a smaltire più facilmente ciò che deve eliminare, se non si troverà costretto a gestire questi alimenti.

Nel protocollo CellStop, abbiniamo sempre il trattamento con gli ultrasuoni ad una metodica drenante.

Inoltre, molto spesso andiamo a veicolare nelle zone da trattare sostanze drenanti, lipolitiche e vasoprotettrici, per massimizzare l’effetto del trattamento.

Ti stai chiedendo cos’è CellStop?

E’ il protocollo di rimodellamento corporeo che utilizzo nel mio centro e che è coperto da garanzia 100% soddisfatta o rimborsata.

Puoi saperne di più cliccando su questo link https://cossaterbeauty.it/rimodellamento/ oppure chiamando al numero 0458007846 e prenotando una consulenza personalizzata.

Se sei bella, la vita è più bella!
Nicola Cossater

Cossater beauty

Prenota il tuo servizio

Chiama per prenotare o per ricevere informazioni